2013-05-05 02:20:22 Enzo: @niccol_ricchio:
vorrei chiarire un'altra cosa. Io non difendo la 2nd Edition perché penso si tratti di un sistema perfetto, dato che applico tante home-rules (come detto anche in altre sedi).
Il problema è che nel corso degli anni mi sono accorto che tantissime delle persone che "schifano" tale regolamento, in realtà non lo conoscono neanche, e non sanno di cosa stiano parlando.]]>
2013-05-05 02:20:22 Giamini: Se il master non fa la storia, da dove inizia la storia?
Da una carta pescata da un mazzo? Da un tiro di dado?
Se della storia non frega niente a nessuno, non è un gioco di ruolo, è un boardgame. Come fai ad interpretare un ruolo se non c’è una storia?
se vuoi ti do un po di titoli di gdr che puoi approfondire per capire cosa intendo. alternativamente, puoi chiedere delucidazioni su http://www.gentechegioca.it , che è il forum in italiano più autorevole per parlare di gdr moderni, o comunque per parlare di gdr in modo "tecnico"
ce ne sono così tanti che non posso indicare "come funzionano". posso farti un paio di esempi:
- in mountain witch c'è il master, e i giocatori sono ronin alleati che devono uccidere lo stregone del monte fuji. si gioca in 2-4 sessioni, e ogni ronin ha un destino oscuro, qualcosa che lo mette in contrasto con la massione. i giocatori pescano a caso i destini oscuri, tenendoli semi-nascosti al master, ne inventano i dettagli generali e il ruolo e poi li fanno giocare al master, che li dettaglia ulteriormente sia con idee sue sia chiedendo ai giocatori (ma attraverso tecniche codificate). i ronin hanno poi dei valori di fiducia l'uni verso l'altro, e la trama nasce giocando, senza prevedere come possano andare a finire, le interazioni tra questi "valori di fiducia", la missione dei ronin, e i loro "destini oscuri".
- in cani nella vigna i pg viaggiano di città western isolata in città wester isolata, portando la posta e risolvendo i problemi della comunità. c'è di nuovo il master, ma il suo ruolo qui è di costruire una situazione di partenza attraverso le meccaniche descritte nel libro. queste meccaniche fanno si che la situazione sia intensa e pericolosa, magari un omicidio satanico nato da una catena di eventi partiti da una piccola ingiustizia, senza che sia davvero chiaro un "cattivo". il sistema si occupa di garantire che i giocatori possano "litigare" tra di loro su come risolverlo e su chi punire senza sentirsi stronzi a livello di persone reali, e da al master così poco potere di barare sui dadi e di decidere come vanno le cose che l'unico modo di giocare questo gioco correttamente è giocare contro i personaggi. e giocando contro i personaggi diventa più divertente, teso, e appassionante per tutti!]]>
2013-05-05 02:20:22 Lore:
2013-05-05 02:20:22 Cacavale: Socialblog scritto da geek.
2013-05-05 02:20:22 Furore: interpreta un personaggio, decidendo cosa farà il suo personaggio.
In un GdN, il giocatore narra un evento, decidendo cosa succede a tutti i partecipanti all'evento,
Chiaramente con questo non voglio dire che non sia interessante o bello (ai tempi mi piacque tantissimo giocare On Stage!), ma non puoi dirmi che questo sia un GdR.
La fase di ruolo (se possiamo definirla così) è solo nel decidere cosa vuoi fare in un dato momento,
In più, da quello che ho già potuto leggere finora (potrei ricredermi più avanti, non l'ho ancora finito), la storia è pesantemente pilotata dai risultati dei dadi, dato che l'esito di un conflitto è "insindacabile e irreversibile", a meno ovviamente di eventi così importanti da poter cambiare i fatti.
Continuo a preferire l'old school, per ora, poi ti dirò...]]>