2013-04-25 19:56:33 McLol: Socialblog scritto da geek.
2013-04-25 19:56:33 Baz:
2013-04-25 19:56:33 Enzo: @eagle1, io di mestiere oltre che il commerciante artigiano faccio proprio quello dell'immobiliare (anche se non dell'agente, affitto solo le mie case, non per conto terzi) e ti posso assicurare che di famiglie in affitto ne ho tante, in certi casi da più di vent'anni, la mia inquilina che è qui da di più come affittanza famigliare è entrata in una mia proprietà nel 1974, l'affittanza commerciale più antica invece è del 1976. Perché nessuno di loro in questi ormai 40 anni ha deciso di comperare? Per tutte le ragioni spiegate da lugg e da me nell'articolo qui sopra, la signora che c'è dal 74 ad esempio a spesa zero nel corso degli anni ha avuto bagni e cucina nuovi, caldaie imbianchino ed elettricista senza dover sborsare un euro (o lira) nel contempo quando si è trovata in difficoltà economiche ha sempre avuto un canale "privilegiato" con cui interagire, discutere il problema e cercare di risolverlo (cosa che quando l'interlocutore è una banca non è sempre facile), avrebbe avuto la prelazione se avessi deciso di vendere e quando ha un problema di qualsivoglia tipo può contare sul padrone di casa per risolverlo (anche quando toccasse a lei pagare non deve cercare chi le fa il lavoro, chiama noi espone il problema e le viene mandato l'operaio a risolvere nel giro di 24/48 ore). Certo che se avesse avuto 30.000.000. di lire nel 74 le sarebbe convenuto acquistare, ma non li aveva, guadagnava i famosi 305.000 del contratto livello operaio (anzi meno visto che stiam appunto parlando del 74 e non dell'80), all'epoca è entrata con contratto di equo canone (primo contratto dovrei cercarlo ma credo si parlasse di 70.000 lire al mese) che volevano dire circa un terzo del suo stipendio, e coi due terzi restanti ci ha vissuto, ha fornito cure ad un figlio con problematiche ed è stata bene. Non dico mica io sono un proprietario di casa fatto in una certa maniera, ma comunque la legge e le normative impongono a tutti di comportarsi più o meno come facciamo noi, anche se spesso l'inquilino non lo sa e si arrangia pigliandola nel sedere!
E' vero che nell'articolo abbiamo generalizzato tante cose, ma secondo me tu hai perso di vista l'obbiettivo (o forse l'articolo non l'ha spiegato bene) , che non era dire che NON CONVIENE acquistare casa, ma che NON CONVIENE più come era negli anni 70 e 80, e che il mito della casa di proprietà è qualcosa di sempre meno attuale, ( ovvero si può stare molto bene anche in affitto, seguendo semplici regole)
Esattamente come il mito del "tutto è raddoppiato" o "si stava meglio vent'anni fa" e tante altre cazzate che sentiamo tutti i giorni!
Avere una famiglia in una casa in affitto oggi come oggi è "più" sicuro che in una casa di proprietà, non hai spese impreviste, e non rischi di andare in rovina "solo" perché hai perso il lavoro o altre sfighe della vita! Sai in anticipo quali saranno TUTTI i tuoi costi necessari per vivere e puoi pianificare i prossimi dieci anni con tranquillità, quando sei proprietario questo è diverso, meno facile, e te lo dico da proprietario di svariati immobili, conosco tutte le sfighe possibili che possono avvenire ad una casa, TUTTE! A partire se vogliamo andare in tragedia da quel che mi è costato mettere in sicurezza le facciate dopo il terremoto di quest'anno...io lo faccio di mestiere e ho i fondi per risolvere, tu che hai il mutuo e che tutto quel che guadagni lo metti li come fai? Vai in hotel o svendi, perché rifare la facciata di una casa può costare dai 20 ai 90 mila euro, e se il Comune dice che per colpa di neve, terremoto, intonaco che cede, la tua casa non è in sicurezza te la transennano e sono tutti azzi tuoi. Non pensiamo a se le tubature (successo l'anno scorso) che colbachecano la casa alla fognatura sono del tipo vecchio che arrugginisce dopo un certo periodo d'anni, anche li la cifra varia da se devi disfare muri o meno, ma comunque non meno di 8000/10000 euro per rifare l'impianto, e sul "lungo" termine dei 20 anni sono tutte sfighe che possono capitare (e qualcuna capita sempre). E vanno messe in conto, e sono tutte spese che non rivedrai mai più una volta che deciderai di vendere!
Veniamo invece al discorso se non paghi più il mutuo: è vero che di partenza non ti posson sbatter fuori, però possono fare molte altre cose (specie se non riesci a rinegozioare il mutuo o a traslarlo su di un'altra banca) per cui come prima cosa danno la pratica ad un agenzia recupero crediti (spesso di proprietà della stessa banca indi per loro a costo zero) che prima ti subisserà con richieste di pagamento e multe sugli interessi che devi alla banca sempre più alte che andranno a sommarsi ai tuoi debiti verso di loro, facciamo che devi 12 rate da 800 euro (che sarebbero 9600) beh quelle rate se non paghi in breve diventano 16000, e continuano ad aumentare finché non le saldi. In base all'istituto bancario passato un certo limite del tuo debito nei loro confronti procederanno al pignoramento, la casa di cui hai già pagato acconto e prime rate lentamente (anche se come dici tu è in parte tua) verrà ipotecata dalla banca, finchè il tuo credito non sarà di troppo inferiore al debito Poi nel caso non si sblocchi nulla si procederà all'atto esecutivo e la casa ipotecata verrà venduta all'asta, se la cifra raggiunta copre il tuo debito bene, altrimenti (volendo) la banca può decidere di pignorare tutto ciò che vuole (o quasi) a copertura del debito anche beni mobili o lo stipendio, e ti assicuro eagle1, succede molto più spesso di quanto si creda. Nel caso tu fossi in affitto e avessi gli stessi problemi economici il massimo rischio che hai è che in 6 mesi ti mandino via di casa, i mobili restan tuoi, la macchina pure, e il proprietario per rivedere le mensilità che gli devi ha solo la possibilità che tu abbia una busta paga da utilizzare, altrimenti dovrà inseguirti tutta la vita tramite avvocati (che gli costano) per conoscere la tua vita fiscale futura e intervenire quando avrai beni sufficienti da ripagare il dovuto (a conti fatti ti assicuro che per il proprietario tutto ciò è impensabile, perché il rischio è di spender più in avvocati e tribunale della cifra che tu gli devi, indi lascia stare e ci rimette solo ciò che tu gli devi senza rischi aggiuntivi)! Non sto semplificando nulla, sto raccontando quella che è la realtà dei fatti oggi come oggi nel centro nord Italia!]]>